Clima non rigidissimo e pioggia intermittente. Il terreno di gioco in precarie condizioni. La Cavese si presenta con 11 calciatori nuovi e contro il Bisceglie gioca per la prima di una serie di gare verità. All’andata arrivò il primo e unico successo del campionato.
La partita si sblocca subito al ‘9 calcio di rigore per la Cavese, per atterramento di Bubas ad opera dell’estremo difensore Russo. Lo stesso attaccante ex Vibonese dal dischetto trafigge l’avversario per la rete del vantaggio dei blu. Il Bisceglie al ’20 ristabilisce la parità, sempre con un penalty di Cittadino che spiazza Kucich. Errore in uscita di De Marco che non accorcia sul portatore di palla del Bisceglie, consentendo l’infilata e il successivo fallo di Matera in area di rigore.
Al ’64 ancora Bubas sugli scudi, tiro cross di Elio Calderini, il portiere Russo no trattiene e Bubas mette la zampata che vale il raddoppio, con un tiro ravvicinato.
La strada per gli uomini di Campilongo è in discesa ora, poco dopo arriva un’altra magia di Bubas, in veste di assist man che danza in area tra tre casacche del Bisceglie e scodella al centro una velenosissima sfera, sulla quale si avventa come un rapace Montaperto per la sua prima marcatura stagionale.
La Cavese centra così un’ importante vittoria. Finisce 3 a 1 il primo decisivo scontro per salvezza di un girone di ritorno iniziato con la marcia giusta, in due partite quattro punti per gli aquilotti.
Cavese: Kucich, Matino, De Franco, Lancini, De Marco, Matera, Scoppa, Semeraro, Bubas, Calderini, Geraldi. All. Campilongo
Bisceglie: Russo, Giron, Priola, Vona, Cittadino, Rocco, Musso, Romizzi, Maimone, Tazza, Altobello. All. Bucaro