A casa a guardare i compagni che giocano.
Li passerà così i prossimi mesi Arkadiusz Milik, 26enne attaccante del Napoli, che si allena ormai da solo. Il Napoli infatti, dopo il mancato rinnovo di giungo, non è riuscito a venderlo prima della fine del mercato (le 20:00 del 5 ottobre). Il polacco si ritrova così escluso da tutte le liste, non giocherà né in Italia né in Europa. Fuori sia dai 25 previsti per la Serie A che dalla lista Uefa presentata ieri al massimo organismo calcistico europeo.
In compagnia di Llorente e Malcuit che però, a differenza di Milik, sono nella rosa dei 25 a disposizione per il campionato.
Milik, dunque, dopo 122 presenze e quasi 50 goal con la maglia azzurra, 48 per l’esattezza, è ormai fuori dai giochi.
L’ultimo frame in maglia azzurra rimane il rigore decisivo nella finale di Coppa Italia 2020 contro la Juventus, il 17 giugno.
Proprio la Juventus sembrava sarebbe dovuta essere la sua nuova squadra. E invece, dopo essere stato sedotto e abbandonato dalla vecchia signora, nulla di fatto, anche lì sono state fatte scelte differenti, con il ritorno di Morata. Poi la Roma e il travagliato valzer di attaccanti (Suarez/Dzeko/Milik) non andato in porto.
Negli ultimi giorni di mercato pare
abbia rifiutato diverse destinazioni (ultima la Fiorentina), vivendo in pratica da separato in casa con gli azzurri di De Laurentis.
Non è da escludere che abbia già accordi segreti con un’altra squadra per gennaio,
in questo caso difficilmente il Napoli riuscirebbe ad incassare qualcosa e rischierebbe un suo addio a parametro zero nella prossima stagione.
Già da febbraio, infatti, il polacco potrebbe accordarsi con un altro club in cui trasferirsi da svincolato in estate.