Un inizio di… estate? Certamente non è lecito aspettarselo ai primi di settembre, ma emozioni tante, forse inaspettate per intensità, tutte di matrice sonora. Un incipit (Odissea veneziana ), che rimane impresso nello spirito, da concerto di musica da camera che si rispetti. Poi la mitezza di una serata della bella stagione che sta per finire, propone sul palcoscenico dell’Arena del Mare di Salerno, il Gipsy Quintet.
E così il crepuscolo della più affascinante stagione, amata da tutti, si colora di rosa e un turbinio di vibrazioni nell’aria prende il sopravvento attraverso il racconto musicale della giovane e qualificata band di musiciste salernitane. Un quartetto d’archi più percussioni guidato dalla Maestra al violino Marzia De Nardo
e completato ancora al violino da Shaady Mucciolo,
al violoncello da Serena Giordano,
alla viola e voce Augusta Mistico
e per finire alle percussioni Speranza Fusco.
In perfetto stile bohemien la matassa proposta dalle ” ancelle del pentagramma” si dipana in un veloce crescendo sulle note della star di Zanzibar e del suo gruppo Queen, con il celeberrimo Show must go on… Poi a seguire altri pezzi interpretati con musica strumentale e voce “Time is runing out”, Tuyo (Narcos), “No roots” e infine Love…. Davvero una gradevole serata vissuta sulla riva del mare ippocratico, davanti a una platea, è il caso di dirlo, falcidiata dal timore COVID19, in questi giorni di crescente attualità per l’incresparsi costante dell’onda del contagio.